Centralcar chiude con un più 35% e divide il successo con i dipendenti

21 dicembre 2015

Centralcar chiude con un più 35% e divide il successo con i dipendenti

La concessionaria multimarca umbra ha salutato il 2015 con cena e spettacolo dei 7Cervelli – Quattro sedi nella regione e una squadra di 43 persone, di cui 17 assunti dopo il 2013.

Ettore Pedini e Gianluca Baroni

(umbriajournal.com) by Avi News PERUGIA – Nel depresso scenario economico generale, è una storia controcorrente quella della concessionaria multimarca umbra Centralcar. L’azienda presieduta da Ettore Pedini, con sede centrale a Perugia, chiude infatti il 2015 nuovamente in rialzo. Una crescita a due cifre, 35 per cento in più dell’anno precedente, per un fatturato complessivo intorno ai 35 milioni di euro, che, sommato ai risultati ottenuti nel biennio passato, fa registrare alla Centralcar un più 125 per cento rispetto al 2012. Un incremento che ha coinciso anche con l’assunzione di diciassette lavoratori tra le quattro sedi dell’azienda, Perugia, Terni, Foligno e Città di Castello, e di un diciottesimo entro il 31 dicembre.

Il successo nel lavoro di squadra. È stato lo stesso Pedini, sabato 19 dicembre, visibilmente soddisfatto, a presentare questi dati agli oltre 40 dipendenti della concessionaria e ai loro familiari riuniti per la cena di fine anno e lo scambio degli auguri nell’autosalone perugino di via Dottori 62. Un successo condiviso con tutto lo staff, a cui il presidente di Centralcar ha concesso anche un riconoscimento economico straordinario nella prossima busta paga. "La squadra – ha ricordato Pedini – è l’aspetto più importante. Il nostro è un lavoro di persone necessariamente formate perché costantemente monitorate dalle case automobilistiche che rappresentiamo. Per fare degli esempi, da noi le persone che puliscono non sono soltanto degli spazzini ma curatori dell’immagine, i lavaggisti non sono semplicemente dei lava macchine ma preparatori controllati dai marchi che contattano i clienti per conoscere la loro soddisfazione rispetto alla qualità del servizio erogato. Questo vale in tutti i ruoli. La squadra è la nostra risorsa principale e ne siamo orgogliosi”.

Premiazioni e riconoscimenti. Per questo, nel corso della serata, durante la quale si sono esibiti anche i 7 Cervelli con il loro spettacolo, sono stati pubblicamente presentati tutti i dipendenti e insigniti con targhe ricordo i lavoratori con almeno dieci anni di servizio in Centralcar. Premiati anche i dirigenti responsabili dei tre marchi della concessionaria, il vicepresidente Gianluca Baroni per il brand Jeep, Alessandro Frulloni per Citroën e Andrea Pedini per Kia.

I valori della Centralcar. Pedini ha voluto anche sottolineare i valori che gli sono stati trasmessi dai genitori, con cui è cresciuto e che ha cercato di tramandare all’interno dell’impresa. "Nel nostro mestiere – ha spiegato Pedini – non ci sono segreti ma logiche di mercato e imprenditoriali. Alla lunga premia la coerenza, la correttezza, la rettitudine e la serietà. Abbiamo sempre puntato su questi aspetti, anche nei momenti in cui il mercato non ci dava ragione e ci preoccupava. Abbiamo continuato a credere al nostro modo di fare e abbiamo avuto ragione”.

Obiettivi per il 2016. Illustrati, infine, gli obiettivi per il 2016. "Quest’anno – ha detto Pedini – il mercato dell’auto in Italia è cresciuto del 15 per cento e noi abbiamo più che raddoppiato questa percentuale. Lo stesso avverrà tra dodici mesi. La squadra è ormai fatta, rinnovata con tanti nuovi giovani che stiamo formando. È il nostro investimento sul futuro”.

Nicola Torrini

FONTE: umbriajournal.com

Torna alla lista